Guendalina Urbani

ISIT.MAGAZINE #03

All’interno della rubrica Notes On Contemporary a cura di Alessandra Cecchini

Formato: 21 x 29 cm, rilegatura a spirale metallica, carta patinata 130gr

Anno: 2021

Pagine: 296

Lingua: IT/ENG

Hanno contribuito al numero: Davide Giuseppe Fracasso, Fabio Ranzolin, Kamilia Kard, Luca Grimaldi, Luca Miranda, Matteo Gatti, Meital Katz-Minerbo, Vincent Cy Chen, Leonardo Magrelli, Marie Molins, Matteo Canetta, Mattia Gabellini, Christian Nirvana Damato, Alessandra Cecchini, Irene Guandalini, Roberta Folliero, Guendalina Urbani, Paola Shiamtani, Marco Marelli, Kaspar Ludwig, Katia Piccinelli, Irene Sofia Comi, Irene Fenara, Las Palmas Project

ISIT.magazine è un progetto di editoria indipendente nato nel 2018. Il magazine nasce dall’idea di creare una piattaforma di scambio e condivisione per varie figure appartenenti al settore culturale, in particolare al panorama dell’arte emergente sia italiana che internazionale.

Lo staff editoriale, è composto dai due fondatori, Andrea Frosolini e Federica Di Pietrantonio, ed Alessandra Cecchini, attivi da anni nell’arte contemporanea.

La rivista ha partecipato a diverse fiere di editoria indipendente, tra cui FRUIT – Independent Art Fair (Bologna), PAPER – Market Edition (Roma), Internet Yami-Ichi (Bologna) ed è attualmente distribuita presso il nostro shop online, a Roma presso Contemporary Cluster (miglior spazio ibrido 2019 in Italia secondo Artribune ) e presso Roma Smistamento. Nel 2021 ISIT per la prima volta prende forma nello spazio, traslando la processualità propria della costruzione del magazine nativa in forma cartacea e web, presso Spazio In Situ. Nello stesso anno ISIT presenta la personale dell’artista Elena Perugi in occasione di ArtVerona, Sezione #pages a cura di Ginevra Bria. Possono essere trovati articoli relativi alla rivista su cartacei e siti web di riviste del settore, ad esempio sulla versione stampata del magazine internazionale Made In Mind Issue 18 a cura di Forme Uniche, su The Walkman Magazine e dontaskmewhybuthow a cura di Guendalina Piselli, su Artribune e Artslife.