Un mare di vetro

2024

Gomma siliconica

Dimensioni ambientali

[…] “Un mare di vetro è un installazione ambientale e interattiva formata da centinaia di frammenti e schegge dalle sembianze vitree. L’opera si fa portavoce dei percorsi impervi e pieni di insidie che ognuno di noi incontra nel proprio cammino, forgiando gli impavidi. Ma è davvero solo una questione di attitudine, oppure si tratta di un cambio di percezione della natura del reale? Lo spazio che si apre davanti agli occhi dello spettatore è costellato da schegge taglienti che rischiano di ferire chiunque tenti di attraversare la stanza, ma la verità è che, se calpestati, i frammenti cederanno con morbidezza alla pressione di ogni passo. Coinvolgendo il nostro sistema sensoriale visivo-tattile, l’installazione permette ai fruitori di sperimentare concretamente un disorientamento percettivo e, conseguentemente, un capovolgimento emotivo. Difatti, se a un primo sguardo il pubblico è sopraffatto da sentimenti di inquietudine davanti alle innumerevoli schegge, un attimo dopo questi sentimenti lasciano il posto allo stupore e alla meraviglia.” […]

Estratto da un testo di Valentina Muzi